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Mi Racconto

Ogni giorno s'impara qualcosa!

fili d'erba in primo piano di fronte al promontorio di Mandras

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E va bene così…

Un giorno ti svegli e sei Felice, sicuro che sia proprio tu? Sia proprio così? No, non può essere così, o meglio non è così facile stare bene con sè e con gli altri. Le difficoltà sono infinite, a volte nemmeno dipendono dal nostro operato e quindi o si cercano di cambiare, di migliorare, oppure ci si adatta.
L’Uomo è un essere capace all’adattamento, chi più chi meno, siamo capaci di rivoluzionare la nostra Vita le nostre abitudini alla disperata ricerca della Felicità.
Troppe volte però siamo alla ricerca di qualcosa che la nostra società ci impone, alla diabolica e frenetica ricerca di un qualcosa che esiste nella nostra mente, nei nostri sogni, ma che poi chi lo sa cosa e come si realizzerà.
Non è di certo un giro di parole per dire Arrenditi il destino ti assorbirà, le cose capitano da sole, NO non è questo il senso ma bensì il cercare di essere Felici nel presente e non solo aspirare ad esserlo nel Futuro, proprio perché la Vita è adesso, il domani è qualcosa che costruiamo ma non lo si deve vivere come un qualcosa che sempre è necessario per arrivare ad essere vivi.
Per costruire una vera Vita Felice bisogna saper cogliere ciò che di buono ci viene dato, ci è stato dato, e ci verrà dato, solo guardando in modo positivo quello che si ha si potrà gioire di ciò che viene, altrimenti diventa una ricerca infinita di chi insegue un qualcosa senza mai apprezzare il viaggio.
Non sono certo io a dire per la prima volta questa cosa, altri grandi saggi dicono la stessa cosa, ma oggi vorrei inserirmi anch’io, non tra i grandi saggi, ma tra Felici che apprezzano non tutto, ma ciò che di meglio viene offerto dal tragitto verso qualcosa che non so.
Non si può dire che è tutto facile, nemeno si può raccontare favole a lieto fine, si può certo dire che quando sei triste non vedi nulla, quando piangi assaggi solo il sapore delle lacrime e non riesci di certo a gustarti il bello dell’essere qui.
Non maledico nulla del mio percorso, della mia Storia, del mio Destino, dico solo che talvolta la sfortuna mi ha accompagnato per qualche fermata del mio Percorso, forse facevamo la stessa identica Strada o forse qualcuno dall’alto mi ha messo anche alla prova e mi ha dato la Forza per arrivare a star meglio.
Bisogna Credere? Sicuramente sì, non dico a Dio perforza ma bisogna credere in sè stessi, bisogna spingersi oltre, soprattutto oltre quel qualcosa che ci viene imposto senza però mai dimenticare che anche il Viaggio fa parte della Vacanza, anche godersi un tragitto in seconda classe può avere i suoi lati positivi, tra cui incontrare chi come te ha sogni e speranze e chi magari non ha travato posto in prima e si lamenta dello schifo della seconda scelta.

E’ un periodo duro, bello, dolce, romantico, costruttivo, impegnato, stralunato, disorganizzato, sensibile, difficile, pieno, importante, fresco, giovane, emozionante, divertente, appagante. Tanti aggettivi per dire che sto bene, che mi SPOSO A GIUGNO 2014, con Ilaria, che ho trovato la persona che mi accetta per come sono, che sono troppo contento, troppo incasinato, sono grato a molti Amici, e che anche se qualcosa non è come ho sempre sognato sono FELICE.

Adoro le piccole cose, il cinema, le coccole, il casino con gli Amici, le serate fuori, il sabato a casa a riordinare il mio consueto caos, lo spor, le porta in faccia che mi hanno cambiato e non mi scanso dalle responsabilità.

GRAZIE A TUTTI

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Una pagina nuova, della mia Vita

Ciao, Blog!

So che manco da tempo, sicuramente troppo, so anche che un buon blog dovrebbe essere aggiornato come un diario in cui si racconta tutto. lacrime e vittorie.

In questo anno sicuramente mi è successo di tutto, come tu sai ho chiuso una storia di 3 anni e mezzo con una ragazza, che ora posso definire amica e alla quale tutt’ora voglio un sacco di bene. Perchè si è chiusa? Tantissimi motivi difficili  da spiegare sicuramente piano piano è venuto a mancare l’Amore ed è rimasto un grande affetto che ancora tengo nel mio cuore. Ho passato sicuramente mesi difficili, in cui ho completamente perso me stesso purtroppo, fino ad arrivare in condizioni preoccupanti, poi piano piano mi sono rialzato impiedi e ho lavorato su me stesso, un lavoro duro sicuramente ma che ha portato ottimi frutti.
A luglio ho conosciuto una ragazza e ad agosto con molto timore ho iniziato una storia, malgrado sicuramente non fossi pronto. Questa dolcissima e paziente ragazza di me ha visto il lato peggiore all’inizio, ero insicuro, debole, non sapevo nemmeno cosa mi stava succedendo.

Sempre da luglio 2010 ho cominciato a conoscere e rivedere alcune persone, ho legato moltissimo con una ragazza che ora è la mia migliore amica.  Ho ripreso una vita sociale attiva, a novembre ho iniziato a far parte attivamente dell’UICI e ……

 

Dai non tutto insiemeee!

Vi racconto poi altre cose nel prossimo articolo!

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Finita!

Scrivere scrivere ancora scrivere!

Uno storia finita, tinita molto male con strascichi pesanti ed entrambi ne usciamo fragili, distrutti, emotivamente e psicologicamente. Sicuramente posso dire per molto tempo è stata una bellissima storia ma verso la fine è stata difficilissima che ci ha portato poi fino a farci del male.
Non è mai stata una storia semplice però era la nostra storia e per me valeva un sacco e l’ho difesa fino allo spasmo anche se lei pensa di no. Poi piano piano diventavo triste mi accorgevo sempre di più che le cose non andavano e che io non avevo più null’altro che lei, e considerando che lei non si accorgeva nemmeno di avere me alla fine ero solo.

Ho desiderato con tutto il mio cuore che tutto andasse a posto, ho stretto i denti per tanto tempo ora ne usciamo così rotti che alla fine mi chiedo se  sia stato giusto insistere fino ad arrivare a stare così.

Ora cerco di stare bene in allegria, cercando di stare più possibile con la gente, con gli amici,  se viene fuori qualche storia la voglio tranquillase con una ragazza che riesca a darmi pace e tranquillità visto che io di mio ora non lo sono. Riesco appena a tener conto che sono fragilissimo e devo calmarmi un po’ per cercare di prendere tempo anche se alla fine una storia non mi farebbe male, dovrei solo trovare una persona che voglia la stessa cosa che attualmente voglio io. Riesco a dare attenzioni, a volte fin troppe, riesco a sorridere e stare bene, ma piango con poco e sono particolarmente sensibilie e solo.

Rivoglio la mia vita, il mio sorridere, il mio essere forte e fragile, rivoglio le mie amicizie e non voglio più porre limiti sulle mie frequentazioni.

VAbbeh vediamo come andrà sperando che tutto vada a sistemarsi e che io riesca a essere come prima, magari meglio visto che se non uccide fortica.

Ciaooooooooooooooooooooo

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Riflettendo…

Da settembre che non scrivo? Eh sì! beh ne sono successe di cose anche se poi alla fine gira e rigira siamo tornati sempre allo stesso punto! Lavoro zero, vita privata alti e bassi a volte minimi storici,  poi famiglia e tutto che fila nel modo che vuole lui.

Vero che mi sono impegnato su vari fronti, ma vero anche che non è stato efficace e quindi la delusione c’è e la sento nelle vene. Nella vita ci sono cose che non si possono cambiare, cose che si devono cambiare e cose che se si vogliono cambiare non si sa in che modo, non si sa da dove iniziare e nemmeno poi per quale via continuare e si sa solo che deve e vuoi cambiarla. 
E’ fin troppo facile per chi apre la bocca a dire che le cose vanno cambiate ma a la cosa che mi sconvolge non è che non hanno la soluzione, perchè quella non ce l’ha nessuno, ma la pura critica senza un minimo di ascolto e di comprensione delle difficoltà; insomma devi cambiare le cose ma non ti aspettare che io ti aiuti e soprattutto che muovi un dito per te. C’è chi dice che non muove un dito perchè nessuno l’ha fatto con lui e quindi per una sorta di rivalsa o test di crescita deve per forza darti l’out out e poi fregarsene in modo freddo e sbrigativo.

In Amore come va? Una volta non avevo nemmeno il tempo di vedere come andava perchè andava talmente bene che pensare un secondo alla propria storia era inutile perchè lo stato di salute della mia vita amorosa era palesemente ottimale. Ora mi ritrovo a ripensare alla Felicità di certi attimi e come disse un saggio il ricordo della felicità non è più felicità.

Non so bene ancora cosa sia l’Amore e penso di non voler mai arrivare a saperlo chiaramente, non voglio perdermi il desiderio e la bellezza di scoprire le milioni di sfacettature dei sentimenti più profondi. 
La relazione tra sacrificio e Amore qual’è? Dunque, per Amore si fanno sacrifici ma non li vivi come tali, pensi che siano cose da fare per far piacere alla coppia o all’altro, una rinuncia se pur fatta con il Cuore viene poi gratificata da un sorriso o una soddisfazione più grossa anche se poi non sempre sai se la rinuncia che hai fatto servirà ma quando ami veramente non hai rimpianti la rifaresti perchè in quel momento la vedevi la cosa migliore per la coppia.  
Un amico mi disse che il tempo speso in una relazione sentimentale non è mai buttato perchè si è mossi da motivazioni profonde e perchè si è in quel momento convinti e coinvolti, ed aveva ragione, non rivoglio indietro nulla anche se poi guardandomi indietro piango perchè il tempo è passato e io in quella storia ci ho creduto, ho speso energie, lacrime, tempo, costruendo soprattutto qualcosa di stabile che poi forse può venire a mancare ceme in un terremoto fortissimo. Pensate all’Abruzzo, migliaia di persone che con i loro sacrifici hanno costruito una casa confortevole, dei ricordi, affetti e, perchè no, anche soldi spesi, poi basta un terremoto di 30 secondi che ti porta via tutto lasciandoti senza affetti, senza casa, senza soldi, senza allegria e con una vita cambiata radicalmente. Beh in Amore succede quasi così, ti innamori, ti affezioni, progetti, costruisci e non hai mai la  certezza che tutto questo sia al sicuro tantomeno che duri nel tempo e ancora peggio che ciò che si è creato nel tempo sia la soluzione migliore per entrambi. Chi non vorrebbe una relazione più fresca? Come dire chi non vorrebbe una casa più nuova, che profumi di nuovo in ogni angolo? Le risposte sono due. La prima è che tanti vorrebbero il nuovo perchè è più bello, più fresco senza macchie e ti da quel senso di rinnovamento e di cambiamento. Ci sono però quelli che come me puntano sulla stabilità di una storia che va bene, che cercano sempre di rinnovare la propria vita un pezzo alla volta sia per non distruggere quello che già si ha e sia per dare continuità, perchè di fondo la mia casa mi piace basta solo cambiare qualcosa quando non mi piace più, rimane sempre un rinnovamento che non deve stravolgere la casa, la deve adeguare alle nuove esigenze ma mai mettere a soqquadro.
Durante la Vita si cresce e si cambia, metaforicamente e non, anche la casa si cambia, i grandi cambiamenti mi spaventano ma non li evito così radicalmente, certo che però su due piedi non cambierei mai una cosa, perchè sono un tipo che valuta ciò che ho e ciò che potrei avere e quindi mi piace capire i pro e i contro per arrivare ad una scelta di cui non dovrò pentirmi.

Ora la mia Vita è così, metaforicamente e non devo cambiare casa, devo trovare un lavoro che mi permetta di fare il grande passo di allontanarmi da casa e vivere solo o con la mia fidanzata, senza avere la certezza della fidanzata che mi sopporti che sia disposta a tenersi il vecchio e non scambiarlo con nuove e fresche amicizie importanti, insomma devo cambiare tante cose senza sapere però in che modo, e che fine faranno i momenti più belli del mio passato e anche quelli più brutti. Ciò di cui ho bisogno ora sono certezze che nessuno mi può dare  in nessun ambito e quindi diciamo che progetto la mia vita con due o tre vie d’uscita, il classico piano A e piano B aggiungendo pure un pizzico di fattore C che spero che non manchi.

Paura di questa insicurezza? Sì molta! Paura perchè a volte sento che anche una storia di più di tre anni possa sbriciolarsi senza che io possa fare più di tanto e le cose che non posso controllare non le amo particolarmente anzi mi danno rabbia.
Uno psicologo potrebbe chiedermi cosa faccio quando mi capita una cosa che non posso controllare perchè non dipende da me, io risponderei tranquillamente dicendo che piango molto per sfogo, poi cerco di calmarmi e cerco di contenere i danni e guardare avanti anche se questa spiegazione a dir la verità sembra molto semplicistica visto che poi di fatto quando qualcosa va male e non lo controlli prima che io riesca ad attivare tutti questi meccanismi non passa di certo un giorno o un’ora, si parla di mesi in caso di questioni davvero rilevanti e gravi.

Paura di rimanere solo? Sì, perchè ho atteggiamenti di tipo “nevrotico” nel senso che tendo a pensare che sia io a non riuscire a manternermi un rapporto duraturo, quando magari il rapporto è finito per motivi attribuibili ad entrambi o forse a nessuno. Poi la fase dopo è ovviamente l’abbassamento del livello di autostima dovuto appunto al fallimento precedente, perchè ti dici “chi si piglia un mezzo cieco incapace di amare o di mantere in piedi una storia?”
Tutte cose che si pensano ma che poi forse per fortuna o per caso vengono rinviate perchè si trova una nuova fidanzata e allora ti senti accettato e amato per quello che sei. Ecco io fino a qualche mese fa mi sentivo amato, rispettato, desiderato, ora sono tornato alla fase in cui penso che io non sia capace di mantermi tutto questo ben di Dio e che se va male la storia è perchè io non sia riuscito a stringere i denti e trovare la forza di starle vicino nel modo migliore per superare la crisi.

SEMPLICEMENTE ALLA FINE POSSO DIRE CHE L’AMO E VORREI CHE TUTTO TORNASSE A FUNZIONARE COME PRIMA E SPERO DI TROVARE PRESTO IL PEZZO GUASTO PER  SOSTITUIRLO CON UN BELLO NUOVO.

UN BACIO A TUTTI

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E così via…

Oppure e cosi, via..

Via verso il ritorno, chi l’ha detto che il via è un cambiamento? E’ un via sulla strada del ritorno, già cari amici torno anche qui dopo mesi difficili, di crescita, di problemi, di sconfitte e di vittorie, in cui mi sono voluto perdere o forse mi sono illuso di volerlo; in realtà in questa grande confusione una cosa è chiara che tutto ciò servirà per essere migliore per me e per chi mi ama.

In tutto questo tempo ne ho passate di lacrime e di notti tristi, giornate strane cariche di voglia di emergere e di farcela da solo, peccato che quando all’inizio si prova ad’esser grandi si sbatte il naso contro realtà dure e noi siamo sempre quelli che dobbiamo rialzarci e lottare.
Problemi? Certo! Ma chi non li ha? Eppure i nostri sembrano sempre più grandi di quelli degli altri, forse perchè pensare il nostro dolore come più grande ci fa sentire più forti e fragili allo stesso tempo. In realtà siamo solamente NOI con i nostri dubbi e le nostre debolezze, ma dalla nostra parte c’è sempre quel piccolo scrigno di lezioni che abbiamo imparato a suon di porte in faccia che per alcuni sono lezioni per altri ostacoli e ferite da superare.
In Amore? Se lei fosse Lei, quella che incontrai tre anni fa sarebbe tutto più facile, ma forse è giusto così, ora tocca a me cercare di essere forte, amare senza sosta, continuare ad essere me stesso, non mollare anche se qualcosa viene contromano verso di Noi.

Non molliamo Noi! Solo chi ama è capace di tanto, solo chi desidera avere un Futuro insieme non lascia correre ed io ora mi sento innamorato, sento il mio cuore che mi dice senza dubbio insisti Pietro tu ce la puoi fare Dio è con Te. Se Dio è con me probabilmente quando piango non me ne accorgo ma quando vedo il tuo sorriso si accende una stella che talmente fa luce che mi chiedo se in quella luce abita Dio. Un sorriso nella intermittente tristezza di questo periodo spezza la sofferenza di un giorno in cui non stai bene e dona speranza ai Cuori un po’ stanchi di chi ti adora.

Caro Blog devo trovare lavoro, voglio essere indipendente ma non solo, accetterò i consigli ma voglio stare lontano dalle ingerenze, dalle imposizioni, da tutto ciò che ora mi soffoca, e tutto ciò che ancora non ho provato. Io continuerò a lottare per Te per me e per Noi.

Grazie Amore mio ti amo!

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CINQUE GIORNI

Cinque giorni che ti ho perso
quanto freddo in questa vita
ma tu
non mi hai cercato più
troppa gente che mi chiede
scava dentro la ferita
e in me
non cicatrizzi mai
faccio male anche a un amico
che ogni sera è qui
gli ho giurato di ascoltarlo
ma tradisco lui e me
perché quando tu sei ferito non sai mai
oh mai
se conviene più guarire
o affondare giù
per sempre
amore mio come farò a rassegnarmi a vivere
e proprio io che ti amo ti sto implorando
aiutami a distruggerti
cinque giorni che ti ho perso
mille lacrime cadute
ed io
inchiodato a te
tutto e ancora più di tutto
per cercare di scappare
ho provato a disprezzarti
a tradirti a farmi male
perché quando tu stai annegando non sai mai
oh mai
se conviene farsi forza
o lasciarsi andare giù
nel mare
amore mio come farò a rassegnarmi a vivere
e proprio io che ti amo ti sto implorando
aiutami a distruggerti
se un giorno tornerò nei tuoi pensieri
mi dici tu chi ti perdonerà
di esserti dimenticata ieri
quando bastava stringersi di più
parlare un po’

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Dove sei Musica

Musica portati via i miei pensieri,
portati via tutto l’Amore che ho dentro
a me forse per ora non serve,

Musica tienimi con te,
fammi compagnia, ritrovami,
fammi capire che ci sono
esisto anche se Lei non è qui
lasciati cantare e non pensare.

Scavalca i miei dubbi,
arriva al Cuore e restaci,
pianoforte non dimenticarmi
sono anch’io una nota,

Spiega al mio Cuore
Musica, parlami e raccontami di Me,
arriva dentro il Cuore
grida forte dentro,
voglio sentire se rimbomba
se è davvero vuoto.

Questo sfratto violento,
non è un trasloco ma un abbandono,
un lasciare la Vita di casa
cercare un freddo posto
dove cercare di riscaldarsi.

Quanto Amore non ho dato,
Quanto Tempo non ho avuto,
Quanti errori ho fatto?
Musica arriva presto
viaggio veloce tra mente e Cuore
senza fermate, senza sosta,
Musica porta da Me di nuovo Me
trova i perchè e porta le risposte.

Musica riportami Lei,
riportami la  mia Vita,
passa oltre i ghiacciai,
le alte montagne,
arriva presto da Me.

Musica assomigli a un mio Sogno
ora voglio la Musica dentro me
il Sogno ormai apparteneva a Noi.

Musica tieni la Felicità nel cassetto
saprai tu quando tirarla fuori.
sentirò la mia nota, la mia melodia,
mi chiamerà, sorridendo allungherò la mano,
prenderò per un dito l’Amore.

A chi voglio bene?
alla Musica che scorre
attraversa le persone allo stesso modo,
a tutte le note della mia Vita.

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STORIA DI UN AMORE

Cercare di Vivere senza farsi Ammazzare dai mille pericoli della Vita, non è poi così facile, non elencherò inutilmente gli attimi bestiali di un imprevisto, non voglio togliervi il piacere di oltrepassare la Paura di crescere ma voglio dirvi solo che c’è un sentimento così importante che nell’esistenza può supplire  ogni malefatta del signor Destino (per chi ci crede).
Questo sentimento si chiama Amore, beh che dire di questa stretta al cuore? Arriva e fa male, un male diverso dal dolore è un presa che ti stringe il Cuore, ti stimola, ti prende in giro e si diverte, ti rende uno stupido incapace di fare la scelta più banale, ma capacissimo di costruire mattone su mattone una Storia importante. Arriva non puoi non accorgertene, ti riempie il tempo di pensieri, sogni, magia, fragilità e trasforma il debole in forte, in forte in debole e pure cretino. L’Amore ti sveglia la notte, ti accompagna nei sogni, ti sveglia la mattina e per Amore fai anche la doccia semifredda alle 5 quando anche il sole ancora dorme. La vedi è bella, ci parli è ancora più bella, profumo inebriante, difetti inesistenti, la guardi e in quel momento anche Dio si fa da parte e con tanto di cappello s’inchina alla sua bellezza. Poi arriva il contatto eccitante, l’incontro stupendo, atteso, ma molto incerto e pauroso, quella timida apprensione che ti rende nervoso e in quel momento dimostri tutto l’Amore che hai dentro e malgrado le varie “regole comuni” che ti insegnano gli amici tu la guardi e da stratega diventi impacciato, tenerone, dolce, e molto Vero. Dopo il primo bacio ce ne saranno altri, milioni di baci e nel tempo Lei sarà soltanto Lei perchè quando Ami quello che conta sono soltanto gli attimi Felici che vivi con Lei, e con le persone importanti della tua Vita e allora… Lei conosce tutta la tua famiglia. le tue abitudini, impara tutto di te e tu di Lei, cominci a parlare di Lei a tutti, tutto sarà molto più eccitante e coinvolgente, avrai la voglia di crescere, di divertirti e di costruire qualcosa di importante.

Ora parlo del mio di Amore, MICHELA si poteva dire il nome? boh direi forse sì!
Beh lei è tutto questo a tratti molto di più, è la persona che mi sostiene, mi aiuta, mi incoraggia, mi adora, è una sicurezza il suo Amore, Lei è certa di me e io di Lei, ci vogliamo così bene che è strano a dirsi ma a volte si litiga per il troppo Amore. Guai se mi toccano non solo Miki ma anche quello che provo io per Miki perchè nessuno si può permettere di valutare, giudicare, opinare, quello che provo io, perchè quello che sento è indescrivibile e intimo, le sole parole di questo articolo hanno spiegato una piccola parte del mio Amore e il resto rimane dentro di me come un scrigno chiuso.

A Te dico solo e semplicemente

TI AMO E TI SENTO VICINA SEMPRE

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Caro Babbo Natale

Caro Babbo Natale,

Come al solito scrivo in ritardo, sempre il solito sono. però volevo augurarti anche a te buon Natale e felice anno nuovo. Quest’anno non direi che mi sia comportato bene però desidero proprio fare di meglio l’anno prossimo e vorrei cominciare da questa lettera per impegnarmi in qualcosa di positivo e di proficuo per il futuro.

Desidero che tutte le persone che io amo e stimo vivano Felici e possano sempre godere del mio affetto e del mio aiuto, vorrei anche che tutto l’Amore che ho dentro possa riempire i cuori di chi ancora non sa quanto posso darne. Per me chiedo poco perché penso di avere tutto e penso che ciò che non ho ancora non dipenda dai tuoi regali ma dalla mia voglia di raggiungere i miei obbiettivi. Aiuta chi davvero ancora non ha capito che già la Vita è un grande regalo, è una possibilità da sfruttare.

Dicono che non esisti ma in realtà esisti nei cuori di ogni persona che crede che esistano persone buone che dedicano la propria Vita a fare regali, quanti anni è che fai regali? 100 o 200? Eppure ogni hanno ti fai il giro del mondo per regalare sorrisi, speranza, fratellanza e gioia a tutti. Mi piacerebbe conoscerti, ascoltare tutte le emozioni che provi, chissà quanti bambini hai visto e chissà a quanti avrai portato almeno un giorno di speranza e allegria. Io non mi lamento troppo al massimo piango e a volte mi derido ma quasi mai cerco veramente di trovare un colpevole anche se a volte mi chiedo perché debba superare certe difficoltà e mi chiedo il motivo per cui alcuni problemi esistono se non posso risolverli io, subito dopo però ti guardi attorno, chiudi gli occhi, vedi e senti tutte le persone che ti vogliono bene e scoppi a piangere pensando che quando sei triste e tutto va male hai Loro e sei anche per Loro. Invece quando sei troppo triste pensi di essere solo che in realtà a nessuno importa cosa sogni, cosa cerchi, cosa provi, e allora lì si che è dura, in quei momenti vorrei avere un bimbo, che con il sorriso mi guarda e con occhi di chi ha solo favole nelle orecchie e tanta voglia di crescere mi dice: “Papà, perchè sei triste?” in quel momento capirei che sono un allocco perditempo, che si chiede cose paranoiche.

Babbo Natale insegnami ad ascoltare come fai tu che hai la pazienza di leggere milioni di lettere, milioni di storie e non ti stanchi mai. Io ci credo a Babbo Natale, non porti di certo giocattoli ai grandi ma insegni loro che essere adulti non vuol dire essere tristi, non vuol dire non saper più apprezzare la bellezza dello stare insieme, la tolleranza, il rispetto, ma far capire che tutto dipende da noi, ad ogni scelta corrisponde una conseguenza e spesso bisognerebbe cercare di ascoltare di più gli altri invece di crearsi pregiudizi e paranoie.

Io ti mando un salutone amico mio! Se passi di qui fammi sapere che vorrei offrirti qualcosa!

 Tanta Felicità

Pietro

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Scriverò il tuo nome in maiuscolo

Laura Pausini – Resta in ascolto 2004 – Scriverò il tuo nome in maiuscolo

Dedicata al mio Amore Grande, per incoraggiarla a credere in sè, in Noi, e nella Vita 

Scriverò il tuo nome in maiuscolo
Fino a che non sia grande come te
Sai mi fa confondere questo averti qui
Io quasi colpevole di poterti dire che..
Tu esisti dentro me
sei da difendere con grazia semplice, così..
Per l´amore che non hai
che non ho voluto mai
che ormai esiste dentro noi
E darò al mio entusiasmo ossigeno
Senza freni inibitori o calcoli
Non è stato un caso se ora siamo qui
Vivi e consapevoli di continuare a dire che
Tu esisti dentro me
sei da difendere con grazia semplice, così..
Per l´amore che non hai
che non ho voluto mai
che ormai esiste dentro noi
perché io amo chi sei
lo sai
noi siamo come vorrei..
…come vorrei…
..così
quell´ amore che non hai
che non ho voluto mai
ormai esiste dentro noi
Scriverò il tuo nome in maiuscolo

http://www.youtube.com/watch?v=9C9Mo1ytpI8

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