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L’Onda dal blog Mi Racconto

Ogni giorno s'impara qualcosa!

orme arancioni su asfalto bagnato dalla pioggia

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L’Onda

Ho già raccolto lacrime
le tue e le mie
ho già chiesto lassù aiuto
per me e per Te,
ora i Sogni scalpitano
fremono, vogliono uscire,
aspettano soltanto Noi.

Dove ci siamo persi?
perché non ci siamo accorti?
è la Paura di sbagliare
o la certezza di fare Errori
che ci allontana e ci sbatte
su una roccia imponente?

Chiesi a Dio
chi eri, cosa volevi
cosa di me dicevi
quanto potevo innamorarmi
al Silenzio indifferente
rispose solo un timido Cuore,
ed ora eccoci a parlar d’Amore.

Gridar Vittoria appare semplice,
ne abbiam passate insieme
ne abbiam persi di treni
abbiamo pianto fino a crollare
e riso fino a piangere
quanti scogli ci hanno ferito
quanto sole ci ha scaldato
abbiamo vinto Noi,
che in inverno ci siamo scaldati
sperando e aspettando il sole,
Noi che abbiamo trattenuto i raggi
fino al primo giorno giorno d’Estate.

Abbiamo tempo da Vivere,
onde da cavalcare,
montagne da scalare,
prati per dormire,
Sogni da realizzare,
la Vita non può finire
quando c’è ancora troppo da Dare.


Informazioni sull'articolo

L’Onda e' stato pubblicato il 26 Maggio 2008 alle 22:12 da Pietro nella categoria La penna di uno qualunque.
Ultima modifica: Maggio 27, 2008.


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