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Troppe parole per una sola persona
Siediti e ascolta
la frenesia della città
chiediti perchè
tutta questa fretta,
questa voglia di arrivare a sera,
tu che mi dici di correre
per rimanere fermo,
di sposare ogni secondo
dividerlo in due parti
amore e razionalità .
Salutami le fotografie
tutti i ricordi
corro verso il futuro,
scappo da ogni malinconia,
mi assaporo ogni istante
sento il profumo di aria nuova
poi bacio questa nuova fragranza
mi vesto con eleganza
di una nuova prospettiva
cerco nel cassetto
la camicia pi๠bella
per farmi trovare bello
dai giorni che verranno.
Al polso il Suo orologio
per calcolare le ore
che passano
da Lei alla Felicità
dal suo ultimo bacio
al coinvolgimento folle
di un´altra lei.
Mi sorprendo
riesco a vestire
a rendere ben vestito
questo corpo.
Non ho perso
ciò che sono,
ciò che voglio essere,
ma mi sorprendo
quando riesco,
ad imparare qualcosa,
a crescere e migliorare,
ad abbracciarmi e lasciarmi abbracciare.
Come mi vedi?
incompresibile mondo?
forse un essere
in cerca di un´armonia
fra il mio Io e l´insieme di persone
che Vivono questa Terra;
un personaggio
che fa parte di una Storia,
e non è disposto a sedersi
e guadardare lo spettacolo
con l´impassibilità
di chi questa Vita la spreca.
Informazioni sull'articolo
Troppe parole per una sola persona e' stato pubblicato il 22 Febbraio 2006 alle 16:23 da Pietro nella categoria La penna di uno qualunque.
Ultima modifica: Febbraio 22, 2006.
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