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Mi Racconto

Ogni giorno s'impara qualcosa!

fili d'erba in primo piano di fronte al promontorio di Mandras

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Protetto: Ti Voglio Bene

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Che delusione! ennesima!

Caro blog, dopo tanto tempo torno a scrivere, ho aspettato che qualcosa si chiarisse e che io tornassi in buono stato.

Sembra strano da dire ma la storia tra me e Arianna è finita, finita perchè si è innamorata di unè altro. Partì il 4 dopo un bellissimo incontro molto intenso di emozioni avvenuto il 31, da parte sua c’era un amore molto intenso, io invece ero ancora spaventato e turbato dallaè sua crisi,è ma alla fine di quella giornata mi sentii molto amato e stavo cominciando a rimettere il cuore a posto. Lei partì il 4 ci fu una settimana bellissima tanto che il 9 mi scrisse una bellissima cartolina, il problema avvenne una settimana dopo – io non stavo bene psicologicamente – le sue attenzioni calarono improvvisamente, uscirono frasi molto taglienti, che puntualizzavano uno stato di Libertà  e felicità  improvvisi, al che mi chiesi come mai, le chiesi: Ti manco? NO, non mi manca nessuno sto bene qui! oppure: Amore sai che mi manchi? risposta: Ah Sì? Io andai in paranoia e visto già  il mio stato psicologico divenne una vera crisi personale, i giorni passavano e ogni volta che la sentivo, la sentivo fredda, sfuggente, uscivano ancora frasi taglienti, quella pi๠significativa fà¹: Ho trovato persone (al plurale) con cui riesco a parlare come parlo con te! Domanda: Ma si può parlare a un amico come parli con il tuo fidanzato? Senza calcolare poi tutte le cose che ci siamo detti in passato, varie confidenze normali tra fidanzati. e tu mi vieni a dire che riesci a dire le stesse cose con uno che hai appena conosciuto da due settimane??? Vabbeh, crediamoci. Ma se eri tanto Felice perchè non hai pensato a me? Perchè non hai pensato di dirmi la verità ? Perchè ti sei tenuta il segreto fino ad ora? Perchè mi hai dato del paranoico che ti allontana? Perchè mi hai fatto stare male pensando che fosse tutta colpa mia? Che male c’era dopo due mesi dire guarda che amo un altro, o mi piace un altro? Perchè non hai puntato sulla fiducia? Avevi la coda di paglia forse quando mi scrissi tu non hai nessuna fiducia di me! Io sinceramente parlando non ho mai sospettato che tu avessi un altro, il sospetto è venuto solo Lunedì 25 e ieri, quando tu sei tornata e non ti sei nemmeno degnata di chiarire, tipico di chi ha la coscienza sporca e sa di aver fatto male! Detto questo caro blog ti posso dire che scremato e tolto le persone che non hanno dimostrato sensibilità  nei miei confronti, ti posso dire che sono comunque felice proprio perchè ho tolto quello che per me era diventato un vero problema, un enigma, erano giorni che ormai cercavo di capire che cavolo le stava succedendo. A lei voglio ribadire che nonostante tutto LE VOGLIO BENE e l’amicizia da me la otterrà  solo ed esclusivamente chiedendo scusa e riconquistandosi fiducia. Le frasi scritte sopra in grassetto non sono da intendersi in senso cattivo, sono domande di una persona che pensa di essersi comportato bene e si sente tradito da chi giudicava come la persona pi๠onesta e sincera della terra. C’è ancora qualcosa che mi lega a lei, soprattutto l’affetto, però ho bisogno di sentire il suo nei miei confronti, ho passato una settimana difficile per altri motivi e lei non ha fatto che aumentare il mio stato di tristezza, mi sentivo inutile perchè ogni giorno che chiamavo mi faceva capire che non ero indispensabile anzi che era meglio starsene là .

Fa sempre parte della prospettiva di me, andare avanti tenermi al fianco chi davvero ci vuole restare, vivere su tanti fronti ed imparare ogni giorno. Il 2 inizia l’Università , sono euforico e nello stesso tempo impaurito ma so che ho con me le persone importanti, speravo di avere anche lei come amica magari, ma sto egualmente bene anche senza. Il 6 incontrerò una ragazza e andremo a pattinare insieme, c’è molto feeling però ovviamente per ora non posso sbilanciarmi molto. il 7 rincontrerò Gaia, dopo vari litigi ed incomprensioni io ho capito dove sbagliavo e mi sono sistemato, è un’amica a cui tengo molto!

Ora sai tutto blog! Scusa se sono stato latitante!

UN GRAZIE DI CUORE A TUTTI GLI AMICI CHE MI SONO VICINI E ALLA MIA FAMIGLIA!

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Protetto: Mille modi per dirti ti amo!

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Non è Finita!

Anche se tutto in questi giorni si altalena -è momenti belli con momenti orrendi, lacrime di felicità  con lacrime amare – so che tutto non è finito, che lei mi ama ancora.

Caro blog, forse pensavo di avere vinto, ma non è mai detta l’ultima parola, so solo che ce l’ho messa tutta e ora ancora non riesco a capire quale errore ho fatto. Ora pubblicamente voglio dire un po’ di cose:

Amore mio, in questi giorni passati insieme ho sempre capito che ti amavo, sono sempre stato benone, ogni volta che penso a te mi vengono in mente tantissimi pensieri poi in un secondo sento l’amore che mi prende e mi fa sorridere per come sono caduto di nuovo dopo un anno in sentimenti profondi.
Penso ancora a come hai fatto ad innamorarti di me, io che da tempo sto cercando di ricostruire ciò che in un anno ho distrutto. Con te sono partito da poco, ero sicuro di non farcela, di non essere ancora pronto, invece mi sono innamorato tantissimo di te e questo ha cambiato tutto. Non c’era un Pietro non pronto, c’era un Pietro che doveva essere pronto ad una nuova storia bellissima, una storia diversa ma che però piano piano si è alimentata e l’hai alimentata, fino a ieri quando mi hai dato la prova di voler e di essere abbastanza tranquilla per fare un altro passo. Ora cerchi di scappare, forse perchè pensi che stavolta l’hai fatta grossa ti sei spinta tanto avanti per qualcuno e non l’avevi mai fatto. E’ una sensazione strana lo so! Senti che per quella persona hai dato tantissimo e ti sembra talmente tanto da voler far marcia indietro perchè pensi che sia andata troppo avanti per riuscrire a mantene sempre ciò che hai dato. Ti chiedo solo di stare con me, di essere felice come lo sei sempre stata. Sul dito hai un anello prova del fatto che anch’io ho visto lontano con te, anch’io ho provato quella sensazone, qualche secondo dopo che te l’ho dato – pur avendolo fatto con Amore – mi sono chiesto quanto quel gesto sia stato prematuro, dopo però ho pensato che è una cosa che ho fatto con Amore e con convinzione quindi non ci sono tempi. Ciò che hai dato fino ad adesso deve essere visto come mattoncino per costruire qualcosa di positivo.
Ogni tua paura non può fermare il sentimento, se ti lasci stoppare dalle paure credo che non otterrai mai nulla perchè le nostre paure devono essere di stimolo non di blocco. Non chiederti tano il perchè hai dato tutto quello perchè ieri lo sapevi benissimo, cerca piuttosto di stare serena ed affrontare con me un problema alla volta. Purtroppo iè problemi ci sono sempre però io non mi tiro indietro e voglio stare con te.
Torna ti aspetto!

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TUTTI SUL FORUM!

Ragazzi come detto sul forum non sono un buon promoter nemmeno delle mie iniziative! Spero solo che vi piaccia la mia idea e che si realizzi!

Voglio conoscere e discutere delle tematiche vostre e di quelle trattate in questo blog! Un luogo di scambio di esperienze e consigli di vario genere. L’importante è che in ogni discussione ci sia ordine e rispetto delle regole per il resto è tutto vostro!

Alcuni argomenti (forse pallosi) li ho messi io, gli altri potete metterli voi. le tematiche sono diverse comunque di carattere giovanile si parla di problemi legati alla famiglia, all’amore e all’adolescenza. C’è anche la sezione diciamo soft dove si parla del pi๠e del meno.

Comunque sicuramente non cerco le discussione seriose e difficili solo scambi di pensieri, ovviamente presi con una certa serietà , ma non rigidità !

Vi aspetto eh!

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Missione Riuscita con successo!

Mi volete morto? eh eh eh? ahaha no dai blog la tempesta è passata e come si dice sempre in questi casi ciò che non uccide fortica. Sarò pi๠forte!

Amore
Restiamo
Insieme
Ancora
Non
Nasconderti
Ama!

Beh oh questo spazio è mioooo! e ci scrivo quello che voglio ahahahahahah!

Questi giorni non sono stati per nulla facili quel maledetto X agosto non finiva pià¹, poi il mio cervelletto ha cominciato a elaborare e per la testa mi è frullata la soluzione, insolità  ma non malsana, Aspettala! Ok, quindi passato il panico, ho cominciato a valutare l’ipotesi che fosse solo paura, allora qui è venuta l’idea!: Attendi qualche giorno, sii presente e vedrai che tutto si sistema. Presente?

Come?

E qui è cominciato il vero interrogativo! Anche con la mia ex ero stato presente quando era in difficoltà , ma come? Ossessivamente, oppressivamente, morbosamente, in modo ansioso. Ok allora la scelta era una sola! Stavolta niente panico è solo paura! Ha bisogno di calma, stabilità , serenità , stavolta non posso e non devo fallire! Conclusione MISSIONE RIUSCITA CON SUCCESSO lei ha capito che è solo paura che tutto si risolve ed è rimasta colpita del modo sereno in cui ho affrontato la cosa. Certo per me non è stato facile trattandosi della prima volta, però sono riuscito ora mi sento in grado di andare avanti consapevole che nel momento del bisogno io ci sono, e non devo perdere la calma ma pensare! Spero però che non ce ne sia bisogno nel breve periodo, anche se la cosa ancora non è stata sistemata bene, quindi mi sa che devo tenere duro! Ho la certezza del suo amore, questo mi fa continuare a lottare anche se non ci sono guerre ma problemi da superare.

Ringrazio chiè è stato vicino, ringrazio mia mamma per essere una Donna forte e per il bellissimo rapporto che piano piano stiamo costruendo. Mia mamma è un’amica, mi lascia sbagliare, mi da consigli e poi sto bene! Ah se solo penso a qualche anno fa! Anche per lei vale la frase se non uccide fortifica.

è 

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10 agosto

E’ già  il secondo anno che vengo lasciato il 10 agosto! Sarà  una maledizione, una coincidenza.

Già  caro blog, a rileggerti mi viene rabbia, quante parole scritte, quanti incoraggiamenti, quanto Amore, ora si ha paura anche dei propri genitori. La Vita forse è cattiva con me, forse mi vuole insegnare che le persone vere si valutano dopo tempo e non un mese. Io in pochi giorni ho tirato fuori di nuovo tutto di me, come un ambulante che espone la sua merce, poi piove e nessuno compra, mi tocca riprendermi tutto parole, emozioni, sentimenti, mi tocca imparare a stare calmo non dare tutto per nulla se no ogni volta ci si ritrova con il culo a terra.
Chissà  poi perchè, sta di fatto che sono solo e la colpa non è mia ma del mio corpo, della mia vista, sono quegli 8-9 decimi per occhio che cambiano la Vita ma la gente non capisce che la cambiano pure a me.

Tempo fa una ragazza non vedente mi disse:
– E’ meglio che stai con una ragazza che vede Pietro!
Ora mi rendo conto che le ragazze che vedono bene non vogliono un ragazzo che vede poco, figuriamoci poi un padre che per la sua piccola vuole il meglio e io non sono in grado – secondo lui – di donare Felicità . Ma la Felicità  da che dipende? Cari amici, sarò mezzo cieco ma penso che la Felicità  non abbia dieci decimi, penso che lo stare in armonia e apprezzare ogni alba e ogni tramonto non dipenda da come lo si vede. Le giornate per me sono normali, sono le stesse giornate vostre, io ho il problema della vista voi magari avete quello della superficialità , dell’ignoranza, della pochezza, che non vi fanno vedere oltre il vostro naso; io vedo pi๠lontano e non scambio la mia miopia fisica con una cecità  interiore, sensibilità  scarsa. A mio figlio insegnerò a guardare oltre, insegnerò ad ascoltare tutti, giudicare con la sua testa inoltre imparerà  che il Sapere è l’unico modo per essere Liberi di decidere, chi non conosce non può scegliere e non sa scegliere.
Non mi ritengo single, per me ancora non è finita, non può esserlo; alla luce di quanto scritto giorni fa. Rimangono dentro di lei dei principi, dei valori che io ho visto e non mi sono sbagliato, ora tocca a lei ad essere coerente con se stessa. Dopottutto siamo nell’età  adolescenziale chi non ha mai litigato? Tanto alla fine la minaccia la conosciamo no? Ho fai quello che dico io o vai fuori dalla porta! Ma quanti lo fanno? Specialmente per queste cose!

La paura del diverso ci può essere, comprendo che accettare che la propria figlia è fidanzata con un ragazzo ipovedente non è facile, però ho pazienza, voglio che tutto sia fatto con calma senza odio da nessuno delle parti. Abbiamo una vita davanti senza farci la guerra ci si può conoscere vedere che alla fine faccio una vita normale e sono un bravo ragazzo. Starò ad aspettarla, aspettare che lei torni, cambi idea, altrimenti vorrà  dire che non è quella giusta.

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1 mese!

Ciao,

Ho aspettato qualche giorno eh! Lo so, lo so, mi aspettavi e fremevi di sapere come era andata!

E’ andata benissimo, meglio di quello che potevo immaginarmi, lei è stata semplicemente fantastica, ha saputo centrare perfettamente il punto di equilibrio. Per tutto il giorno mi sono sentito sotto la protezione di un Angelo sorridente che, non solo mi accompagnava, non solo riusciva ad essere opportuna, simpatica, non si è sentita oppressa è riuscita malgrado fosse la prima volta a far comunque gruppo, partecipare attivamente alla giornata. La sua mano c’era sempre, non ho mai avuto paura di perdermi, di essere dimenticato da qualche parte, l’ho sentita serena anche se un pochino disorientata anche se non pi๠di tanto. Il fatto di lasciarmi accompagnare in modo sereno è stato per me molto importante, da tempo ormai esco di casa, faccio tutte le cose che devo fare contando sulla mia poca vista, sulle mie “abilità “, i vari trucchetti per uscire da situazioni “difficili”; quindi anche per me fidarmi completamente di una persona alla prima volta e in un luogo molto dispersivo e caotico come Gardaland è stato molto.
Sì, alla sera sono tornato stanco, felice, molto sorpreso e con dentro una prova di forza e d’Amore bellissima che mi ha commosso Ancora adesso se ci penso qualche gocciolina scende.

I giorni sucessivi sono stati bellissimi anche loro, tutti con lo stesso clima, con dentro una voglia assurda di lasciarsi andare da entrambi, una voglia di superare ogni tipo barriera, da parte sua ho sentito un desiderio fortissimo di comprendere bene la mia vita, un passo grandissimo verso di me, verso la mia malattia, verso tutto ciò che ne comporta (anche se poi non è così grave). Con tutto questo clima stupendo il giorno 1 agosto abbiamo festeggiato al parco il nostro primo mese, sembra che sia passato tantissimo tempo, lei ha portato pasticcini e the freddo e siamo andati al parco. Un pomeriggio di rilassamento, di coccole, bastava pochissimo, anche il semplice silenzio riempiva ogni secondo.
Ieri invece siamo andati al museo civico, anche lì il suo aiuto è stato fondamentale, comincio a fare attività  che da solo non potrei fare come guardare dentro una teca, lei è molto brava riesce ad unire il suo prezioso aiuto all’amore che ci mette nel farlo quindi il tempo è volato, si rideva, si discuteva, lei c’era sempre non ha sbagliato nulla. Nel pomeriggio abbiamo chiaccherato, passeggiato, ci siamo mangiati un mega gelato e poi ci siamo salutati. Lei partirà  il 7 e tornerà  il 21 uff so già  che mi mancherà !

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Diario di una Notte

Ciao blog,

Ehehehehe sono le 5 del mattino, io non ho dormito tutta notte. Sai quelle notti dove nemmeno con un sonnifero dormiresti? Ecco, stanotte la volontà  di dormire c’era però sono troppo eccitato, tra un ora esco di casa e vado a Gardaland con la mia fidanzata e la sua migliore amica con il fidanzato. Non pensavo mi facesse questo effetto, dopotutto non siamo soli e poi non è questa gran cosa, eppure non ho chiuso occhio.

Notte prima di un esame, prima di un intervento, di un incontro, di una gionata stupenda, prima di una decisione importante, notti a parlare, a divertertirsi, possono essere tante le notti insonne ognuna è diversa e ognuna la si ricorda sempre come una notte importante, necessaria, si pensa anche che dormendo si perdono molte ore di vita. Non è stata una notte persa proprio perchè nonostante avessi banalizzato e sottovalutato l’emotività  mi sono ritrovato a pensare che davvero questa ragazza è così importante che qualsiasi cosa diventa magica, e una lacrima scende quando penso che stanotte non ho dormito pensando a lei. Sono sempre stato un ragazzo attento alla semplicità  e alle piccole cose, questa piccola cosa mi fa stare bene. Eppure non è il primo Amore, non è nemmeno la prima volta che faccio qualcosa con lei, davvero non riesco a capire perchè sono così eccitato e felice.

Cosa ho fatto stanotte? Ho cercato di dormire per circa un’ora e mezza accendendo e spegnendo il ventilatore, poi mi sono alzato mi sono messo a leggere alcune cose su una legge, ho mandato una mail a mia mamma su questa legge, sono tornato nel letto e di nuovo accendi e spegni il ventilatore, ma niente! Allora ho deciso di prendere le cuffie del telefonino e accendere la radio, così mi sono ascoltato un programma che parlava di rapporto genitori – figli (molto interessante); verso le 4 il programma è finito così mi son detto cerchiamo di dormire almeno un’ora, ma niente di nuovo! Allora ho deciso di alzarmi, farmi una doccia, una bella colazione composta da: succo d’arancia, latte e caffè, brioches (quelle schifose confezionate kinder brioss). Inseguito mi sono lavato i denti mi sono rinfrescato un po’ e siccome, ehehehe, sono in anticipo di un’ora ho deciso di scrivere un po’. Ora sono le 5.16!è Uhm prestinooo, devo vestirmi solo ed uscire, essere alla fermata dell’autobus alle 5.50 quindi devo uscire per le 5.45. Che notte eh!

Vabbeh blog se non mi sopporti pi๠ti capisco, pure alle 5 del mattino ti rompo! SVEGLIAAAAAAAA! ciaoooooo ci vediamooooo presto, poi ti dirò come è andata eh!

P.S.

Blog ieri sera sono andato in una trattoria e non dicoè che mi sono abbuffato ma ho mangiato un po’ diè pià¹, con tutta sta tensione non ho proprio digerito bene tutto, peròè preparare e mangiare la colazione con calma mi rilassa.è 

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TI AMO!

TI AMO!

Due parole che unite sono importantissime, a cui io do un significato grandissimo! Anche se è passato poco posso tranquillamente dire che Ti Amo, tu sai il perchè agli altri basta sapere che ho trovato una persona speciale, che non si ferma all’apparenza, una persona che sa amare, semplice, spontanea.

Ti racconto la storia di due persone caro blog.

Una mattina un ragazzo ritardatario entra in aula di informaticaè  con 10 minuti di ritardo, si fa riprendere e cerca di farsi passare il ritardo con qualche battuta ironica senza però notare che c’era una nuova ragazza in classe.
– Pietro lei è Arianna, è una stagista starà  con noi fino alla fine! disse il professore
Beh quel ragazzo stralunato si fermo circa due minuti a fissare questa bellissima ragazza. Fu colpito dal sorriso, un sorriso e una risata che però pareva strana, nascondeva un malessere era un sorriso d’abitudine. Lui odia la gente che ride sempre ma il fatto che quello fosse chiaramente un sorriso strano lo fece pensare. Intanto la lezione andava avanti, tutto scorreva, lui sicuramente non era attento alla lezione ne tanto meno quindi saprebbe spiegarla.
Driiiiiin campanella, finalmente intervallo è ora di conoscerla pensò.
– Sarà  meglio cercare di emergere in qualche modo da tutta sta gente che chissà  come avrà  valutato! pensò il ragazzo; quindi cominciò a chiaccherare con lei raccontò dell’università , fece vedere il suo librone di diritto, fece anche un po’ il serio, però alla fine di tutta questa breve chiaccherata il dilemma era sempre il solito. Ora che si fa? Come è andata? Che ne pensa di me?
Altre due ore di lezione poi pausa pranzo, qui venne fuori la parte spiritosa del ragazzo, quella che è sempre emersa durante l’anno, il Pietro casinista che fa battute ma anche qui alla fine poi si traccia un bilancio di fine giornata e non si arriva mai a nulla.
I giorni successivi, solito dubbio, solito atteggiamento serio quando serve, scherzoso quando ci sta, qualche segnale partito dalla ragazza mai capito dal ragazzo, ma….. l’ultimo giorno il ragazzo sapeva che era l’ultima possibilità , prese coraggio, cominciò a provarci in modo pi๠esplicitò, le prese la mano e l’accarezzo per circa un’ora, disdette un appuntamento per stare con lei fino alle 16 e poi la invitò a prendere un gelato, ma, lei rifiutò, doveva partire per una vacanza il giorno dopo e doveva preparare ancora tutto. Il ragazzo ci credette ma non sapeva se era un no o un rinvio.
Quando alla fine della scuola i due si salutarono lei abbracciò lui, lui stette fermissimo come un palo a farsi abbracciare, colpa sempre di quella stupida paura.

Da quel giorno comunque i due capirono in parte che qualcosa c’era ma lui aveva sempre lo stesso dubbio: Gli piaccio? questo dubbio durò fino al primo timidissimo bacio, una cosa troppo speciale e troppo mia da spiegare comunque il ragazzo era sempre il solito tonto pauroso che fino al contatto delle labbra non sapeva se era un sì o un no.

Vissero felici e contenti?

Boh diciamo che vissero felici il futuro poi speriamo che si contunui ad esserlo.

è 

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